Suggerimenti per scegliere colori e materiale nell’arredo delle case moderne

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Come concepire al meglio l’illuminazione della casa

Ogni ambiente e ogni attività necessitano di un tipo di luce diversa, dal colore e dall’intensità variabili. Saper disporre in modo appropriato le fonti di luce è fondamentale per il comfort visivo e psicologico, che troppo spesso non viene preso in adeguata considerazione.

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Linee guida per progettare l’arredo dei tuoi ambienti

L’arredamento di una casa accogliente ha cinque elementi base, che non dovrebbero mancare mai: la luce naturale, la presenza di tonalità calde, elementi in legno, metalli e tessuti avvolgenti, funzionalità e organizzazione, presenza di tendaggi e complementi che esprimano personalità.

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Suggerimenti per scegliere colori e materiale nell’arredo delle case moderne

Luglio 9, 2023

Per far sì che la nostra casa ci somigli, la scelta dell’arredo è fondamentale. Altrettanto importante, però, è la scelta dei colori e dei materiali che ‘vestiranno’ la casa. Ma come abbinarli senza commettere errori? E come fare in modo che esprimano la nostra personalità o la nostra idea di casa?

La gamma dei colori

In realtà non esistono scelte corrette o sbagliate in assoluto: esistono gusti, tendenze, abbinamenti classici o più originali. Anche per quanto riguarda l’arredamento, però, ci sono delle regole generali su percezione e abbinamenti derivate non dall’estro personale ma da specifici studi che consentono di creare un ambiente armonioso e piacevole. Per questo, di solito, per i colori di un ambiente interno e degli arredamenti si individua una gamma di colori e ci si orienta su quelli. Le tinte possono essere calde o fredde: si sceglieranno colori caldi se desideriamo una casa accogliente e avvolgente, colori freddi se prediligiamo lo stile nordico, più ordinato e dalle linee pulite.

Regola dei tre colori per ambienti e arredo

Di grande utilità è la cosiddetta regola dei tre colori. Solitamente si sceglie un colore base, utilizzato per il 60% di una stanza, per dipingere pareti, infissi e pavimenti.

Normalmente è un colore neutro: un bianco, un grigio, un beige. Poi si individua un colore secondario, utilizzato per il 30% della medesima stanza, ad esempio per mobili. Infine si sceglie un colore ‘d’accento’ o di rottura che può riguardare un dettaglio, un singolo mobile, come un divano, o i tessili d’arredo come cuscini o tendaggi. Un esempio potrebbe essere una stanza sui toni del bianco con alcuni elementi di arredo o una parete in verde salvia, e come colore d’accento o di rottura dei tessili blu o giallo limone.

I materiali

Un altro elemento determinante per individuare correttamente i colori della nostra casa sono i materiali. Superfici lisce e laccate offrono un effetto differente rispetto a mobili con venature esposte e finiture naturali. Ottima l’dea di tessili rustici con trame in evidenza, di lino o cotone, in una casa con arredamento contemporaneo. Ma perfetto anche il contrario, ovvero tessili realizzati con materiali innovativi in una casa dai toni classici. È importante ricordarsi che, all’interno di un ambiente, un materiale con una venatura neutra in alta percentuale permette di valorizzare un materiale con una vena ampia e marcata, ad esempio un marmo. Il contrario invece non valorizzerà nessuna scelta.

Per maggiori informazioni contatta Areazero Design Studio di Pasquale Clemente, Via Don Giustino Russolillo, 23, 70042 Mola di Bari (BA). Telefono +39 349.1313059.

Oppure visita il sito internet www.areazerodesignstudio.it, e scrivi una mail all’indirizzo areazero.designstudio@gmail.com.